Storie
Video
29 Febbraio 2016 18:30
Il buono delle barriere
Un video racconta il tour di ISAO 2015 tra alcune realtà di economia sostenibile a Torino Nord
di Nadia Lambiase
Economie felici in “barriera” è il primo dei tre video realizzati in occasione dell lancio della sezione Percorsi tra economia e felicità, curata dall’Associazione Pop Economix, all’interno di ISAO Festival 2015. Il video racconta del tour animato in alcuni luoghi che sperimentano "economie felici" nelle perfierie (dette, tradizionalmente, "barriere") nord di Torino, in cui le diverse realtà visitate si raccontano e interagiscono con i visitatori attraverso modi e linguaggi propri.
La prima tappa è stata Via Baltea 3, un ex tipografia in Barriera di Milano, oggi una struttura multifunzionale di 900 mq con laboratori, una caffetteria, un forno artigianale, una carpenteria, un co-
Storie
Magazine
08 Febbraio 2016 17:11
Se si rompe, riparalo!
Elettronica un po' meno di consumo, grazie a Restart Project
di Serena Carta
Allungare il ciclo di vita degli oggetti elettrici ed elettronici, imparando a ri-conoscere il loro funzionamento e a ripararli. The Restart Project nasce nel 2012 a Londra con questa missione: let's fix our relationship with electronics, aggiustiamo il nostro rapporto con il mondo dell'elettronica, rendiamolo più sostenibile. Come? Prendendoci cura della manutenzione di frullatori e telefoni cellulari e impugnando un cacciavite per renderli di nuovo utilizzabili, salvandoli così dal cassonetto dei rifiuti. Janet Gunter e Ugo Vallauri ne sono i fondatori e oggi quella che era nata come un'intuizione è diventata
Notizie
Magazine
15 Gennaio 2016 18:28
Corsari senza bussola
Dopo i crolli delle borse di inizio anno, tra gli investitori domina l’incertezza
di Paolo Piacenza
L'8 gennaio, sul Financial Times, è apparso un articolo di Gideon Rachman intitolato Why investors are ignoring war, terror and turmoil. In quelle righe, l'ex capo della redazione esteri del quotidiano inglese, uno dei più considerati esperti di politica internazionale e blogger abituale del FT, racconta un episodio: alla fine di una conferenza di fronte a una platea di grandi investitori in cui aveva esposto per sommi capi i nodi di una situazione internazionale davvero ingarbugliata (tensioni con la Russia, in Medio Oriente, nel Mar cinese meridionale, nell'Eurozona), prendendo un caffè con uno degli altri speaker, un investitore di un fo
Storie
Video
14 Gennaio 2016 19:30
Elio e Onesimo che fanno girare l'economia
La Guinea in un reportage italiano: cooperazione, sovranità alimentare, diritti. Piccole storie di futuro
di Redazione
Ci sono storie che vale la pena raccontare, perché danno senso al mondo. Se poi il racconto viene anche premiato in Italia e finisce in testa alla classifica delle opere più votate dal pubblico europeo nel concorso internazionale della Rete DevReporter, si può pensare che le persone abbiano molto più bisogno di buon giornalismo che di fotogallery cuoriose o video virali. Qui poi, c'è di mezzo uno dei paesi più poveri al mondo, la Guinea Bissau. Ma anche quattro reporter torinesi (Carolina Lucchesini, Fabio Lepore, Sara Perro e Serena Carta), l'associazione Publican, lo studio di web design Q - Creat
Storie
Fumetto
23 Dicembre 2015 17:45
Pop Economix e lo tsunami italiano
La lunga estate calda dello spread in otto tavole di Davide Pascutti
di Davide Pascutti e Paolo Piacenza
Era l'estate del 2011. Eravamo in spiaggia. All'improvviso, i giornali hanno cominciato a titolare sullo spread. Il differenziale Btp-Bund era a 173 punti il 4 gennaio 2011, ma fino al 30 giugno 2011 era stato altalenante. In estate inizia la salita: chiude a 301 punti l’11 luglio 2011, un breve calo, quindi il 4 agosto tocca quota 389 punti. Il calo sotto i 300 punti fino al 1 settembre è come la calma prima della grande onda. Il 9 novembre il record di 552 punti base, il giorno prima Silvio Berlusconi ha rassegnato le dimissioni da presidente del Consiglio. Così Davide Pascutti in Pop Economix (edito da BeccoGiallo) ha raccontato la storia che Alberto Pagliarino porta in scena con Pop Economix Live Show.
Notizie
Magazine
08 Settembre 2015 20:30
ISAO 2015, tra economia e felicità
Pop Economix cura la sezione centrale della edizione XXII del festival torinese
di Antonio Leone
Spettacoli e dialoghi, reading e tour a piedi o in bici per raccontare l'impresa, il lavoro, il profitto, le relazioni economiche guardando il mondo con gli occhiali dell'economia civile. E quindi aprire all'umano, al dolore (attuale) e alla felicità (inseguita) di cui anche la nostra storia presente, dominata dalle leggi del mercato, è impregnata. Si può anche sintetizzarla così Percorsi tra Economia e Felicità, la sezione centrale della XXII edizione dell'ISAO Festival, quest'anno, per la prima volta, progettato e curato, oltre che da Il Mutamento Zona Castalia, anche da noi, dall'Associazione Pop Economix.
Notizie
Blog
16 Marzo 2015 14:00
Il Quantitative easing e Michele Ferrero
La manovra Draghi non basterà, se il denaro non arriva a imprese e lavoro
di Orietta Ceriani e Nadia Lambiase
Pronto Orietta?! Cosa ha portato di nuovo il 2015?
Ci siamo lasciati l’anno passato parlando di Draghi e della deflazione crescente in Europa e ricominciamo parlando ancora della Bce e delle sue misure per tentare di contrastare la crisi, tutt’altro che finita.
Ti riferisci alla manovra di Quantitative easing?
Esattamente! Alla fine anche la Bce ha deciso di intraprendere questa politica monetaria non convenzionale con l’intento dichiarato di riportare l’inflazione al 2%. L'obiettivo è rilanciare l'economia europea acquistando sul mercato titoli di vario tipo, soprattutto titoli di stato, e immettendo moneta nel sistema.
Quindi nulla di nuovo sotto il sole!